Ha la sua sede nella “casa” della 1^ Armata nei pressi del Sacello Ossario del Pasubio. In questi anni è stato totalmente rinnovato, sia nella dislocazione degli ambienti che nell’aspetto espositivo. E’ stata scelta un’immagine coordinata, un logo che lo rappresenti e una gamma di colori museali particolari, che identifichino questo ambiente, rendano piacevole la visita e favoriscano un ricordo positivo. Si è pensato con questo nuovo allestimento di rivolgersi non solo ad un pubblico preparato di appassionati, ma anche e soprattutto ai giovani, alle scuole, attraverso un percorso didattico che comunichi attraverso vari livelli di percezione, colpendo sia per i cimeli, le grandi immagini, le ricostruzioni tridimensionali percorribili e per l’aspetto multimediale.
Nello sviluppo del nuovo impianto museale si è pensato ad un sistema espositivo, che crei nel visitatore, attraverso un percorso articolato di scoperta, interesse a interagire nella struttura che lo accoglie, suscitando curiosità verso avvenimenti, persone, equipaggiamenti e armi, che sono “parte della storia” della prima Guerra Mondiale, con particolare attenzione al fronte della 1a Armata e quindi al settore del Pasubio
SALA DEGLI EROI
Il visitatore viene accompagnato a scoprire, attraverso un percorso di riflessione, proposto in termini pacati e lontani dalla retorica, alcune figure “comprimarie”, uomini e donne, che hanno dato il loro “contributo” all’evento della Grande Guerra. Lo spazio attorno alla vetrina centrale è scandito da una serie di spazi espositivi, dedicati a singoli protagonisti, scelti fra i tanti dell’Epopea del Pasubio, vite diverse e con diversi destini: dall’eroe che ha dato la vita in combattimento, alla crocerossina che le vite cercava di salvarle, dall’operaio “civile” assunto dal Genio militare per scavare le trincee, al soldato che nei luoghi della guerra ha trovato il suo grande amore.
LE AMBIENTAZIONI
In questa sala trovano posto quattro grandi ambientazioni dal forte impatto visivo che caratterizzano l’area espositiva: Le armi “moderne” aereo e mitragliatrice, la trincea postazione di montagna, i mezzi di trasporto militari e i muli, la baracca Posto di comando tattico di quota. Sono ambientazioni realizzate a grandezza naturale corredate da armi e attrezzature originali e dal materiale fotografico storico, illustrano la vita del soldato, le difficoltà, i mezzi adottati per i rifornimenti sul Pasubio, il sistema di ripari e protezioni. Le armi e mezzi offensivi.
TRINCEA POSTAZIONE DI MONTAGNA E BARACCA POSTO DI COMANDO
Queste due ricostruzioni fanno rivivere l’emozione di trovarsi esattamente in quel tempo e in quel luogo. Ripresi fedelmente da foto dell’epoca, pensati e strutturati per essere “percorsi” dal visitatore che può entrare in una trincea italiana di montagna, guardare attraverso le feritoie, oppure attraversare la baracca posto di comando, scoprendo, oltre alle armi tutto ciò che poteva essere presente in questi luoghi durante la guerra dall’arredo alle attrezzature.
SALA MULTIMEDIALE
Una novità in campo museale è l’utilizzo di un computer con sistema interattivo, applicato al plastico del massiccio del Pasubio. Messo a punto in collaborazione con il dipartimento di Archeologia dell’Università degli Studi di Padova, sotto la direzione del prof. Armando De Guio. Il sistema consente al visitatore, mediante l’utilizzo di un dispositivo “Touch-screen”, sia di azionare un puntatore laser georeferenziato su 30 siti localizzabili sul plastico, sia di attivare un programma multimediale scegliendo tra le 30 schede correlate ai siti, con foto, notizie storiche, filmati d’epoca e informazioni escursionistiche per la visita sul Pasubio dei luoghi rappesentati.Una voce narrante descrive le immagini e le informazioni che si susseguono sul maxi schermo a tutta parete, consentendo anche ai non udenti di godere appieno dei contenuti del programma.